Relatech -2,44% 2

  • Dati differiti di 15 minuti
  • Dato del 30 aprile 2024

Il commento

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 30 aprile

Chiusura in rosso per Relatech, che termina la seduta segnando un calo del 2,44%.
L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 2,01 Euro, sopra il bottom della sessione precedente, per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione.
L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE Italia Growth mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Relatech, che fa peggio del mercato di riferimento.

Analisi di Status e trend

Lo status tecnico di medio periodo di Relatech rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 2,045, mentre i supporti sono stimati a 1,96. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 2,13.

Analisi del rischio

Il trend di Relatech appare piuttosto stabile nell'ultimo periodo, con un livello di volatilità giornaliera decisamente contenuto a 1,664. I volumi giornalieri pari a 49.350, risultano superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 37.947, situazione che invoglia ad un'operatività di medio periodo per l'interesse mostrato da parte degli investitori.

Il grafico analitico

Gli indicatori

  • 2,045Resistenza 1
  • 2,13Resistenza 2
  • 2Prezzo di chiusura
  • 1,96Supporto 1
  • 1,92Supporto 2
  • 1,664Volatilità (giornaliera)
  • 3,87Value at Risk
  • +0,50%Rendimento (settimana)
  • +1,48%FTSE Italia Growth (settimanale)
  • -6,98%Rendimento (anno)
AVVISO
Le informazioni, in quanto frutto di stime e giudizi espressi al momento in cui vengono analizzate, possono essere soggette a cambiamenti e modifiche senza preavviso.
Qualsiasi decisione d'investimento presa sulla base delle presenti informazioni è di esclusiva responsabilità dell'utente del sito.
Tali informazioni non sono pertanto da intendersi in nessun modo come una sollecitazione al pubblico risparmio o all'investimento.
Teleborsa