Eni -0,24% 15,218

a cura dell'Ufficio Studi di Teleborsa

Chiusura del 25 aprile

Seduta trascurata per la società del Cane a sei zampe, che archivia la giornata con un timido +0,12%.
La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 15,3 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta.
Se si analizza l'andamento del titolo con il FTSE MIB su base settimanale, si scopre che il titolo mostra un perfetto allineamento rispetto all'indice di riferimento, in termini di forza relativa.

Analisi di Status e trend

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di ENI. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 15,44. Primo supporto a 15,15. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 15,05.

Analisi del rischio

Mani forti non stanno operando sull'azienda che opera in tutta la filiera dell'energia visto che i volumi giornalieri pari a 7.959.773 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 9.637.642. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,185, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.